Progetto lettura

«Il verbo "LEGGERE" non sopporta l'imperativo» (Gianni Rodari).
Il progetto ha lo scopo, potenziare e consolidare il piacere di leggere. L’incontro con un libro non è un’esperienza intellettualistica, legata allo sviluppo dell’intelligenza, è una esperienza “globale”, che coinvolge sensi, emozioni e intelletto. “Non si esce dalla lettura di un libro più colti, ma irreversibilmente cambiati”.
Linee guida del progetto:
- la convinzione che l’insegnante che promuove la lettura non “fa leggere”, ma regala occasioni di incontro con i libri;
- la necessità di coinvolgere gli studenti in modo attivo e di intercettare i gusti e le inclinazioni (a ogni lettore il suo libro, tutti i generi e tutte le esperienze di lettura devono trovare spazio a scuola);
- l’utilità di incentivare la condivisione dell’esperienza della lettura tra ragazzi ;
- l’importanza di far sperimentare agli studenti la responsabilità e i rischi di una scelta libera: il libro consigliato dall’insegnante può essere una bella esperienza così come il libro scelto liberamente può rivelarsi deludente; nella letteratura come nella vita lo scambio di esperienze è prezioso.